Riuso è un termine che nel passato aveva un suo chiaro significato ed era di uso comune. Oggi la parola “riuso” è diventata nuovamente attuale: si indica una condizione necessaria per salvaguardare l’ambiente in cui viviamo, ossia per ridurre l’estrazione di materie prime dal nostro pianeta.
Il riuso, quando si parla di soluzioni ecosostenibili, non va confuso con il riciclaggio; quest’ultimo indica di fatti una seconda lavorazione delle materie prime; invece con il riuso si mira a riusare oggetti destinati ai rifiuti, che si decide di continuare ad utilizzarli nello stesso stato in cui si trovano, senza che la materia prima che lo compone subisca un processo di lavorazione.
A questo scopo esistono molti mercatini dell’usato, dove si possono trovare oggetti di varia natura e di qualsiasi epoca. Decidere di acquistare oggetti già esistenti evita che altre materie prime siano estratte dal pianeta, oltre a non sovraccaricare le discariche e gli inceneritori con i rifiuti. Il riuso inoltre permette la salvaguardia ambientale; cioè la conservazione ambientalistica degli scenari paesaggistici.
Oggi molte persone spinte anche dall’era del consumismo in cui viviamo, tendono a buttare ogni genere di cosa, spesso anche utensili e strumenti che si trovano in un discreto stato conservativo: spesso si buttano per acquistare eventualmente una nuova versione di quello stesso oggetto. In tempi di crisi come quella di questi ultimi anni, usufruire del “riuso” per far fronte ad eventuali difficoltà finanziarie, può essere un’ottima scelta.
Il riuso può riguardare diversi campi: i libri scolastici per esempio: ogni anno le famiglie alla riapertura delle scuole devono sobbarcarsi un onere economico non indifferente. Acquistare libri scolastici usati significa risparmiare economicamente e non ledere in modo eccessivo il budget familiare; questo oltre a non danneggiare ulteriormente l’ambiente riducendo le quantità dei rifiuti e risparmiando sull’uso di nuova carta e quindi di nuova materia prima del pianeta.
Esistono diversi esercizi commerciali che si occupano di vendere abbigliamento usato; inoltre in campo infantile, spesso molti oggetti e non solo vestiti rimangono quasi completamente nuovi e inusati: il riuso in questo campo è e rimane un’ottima occasione per rispettare l’ambiente.